Non ho lasciato la speranza
(Rabindranath Tagore)
O Grande Re, non ho lasciato
la speranza della tua grazia:
ho con me tanta viltà,
tante vergogne, eppure
non ho lasciato la speranza.
Nessuno sa come la tua provvidenza
segretamente tesse una rete magica
nascosta agli occhi di tutti.
Al tempo da Te fissato,
improvvisamente, chi sa dove,
arriva l'impossibile, manifestandosi
nella sua stessa luce,
sempre aspettato,
sempre in vesti di possibile!
Tu sei il Testimone Interiore.
In questo timido paese;
all'insaputa di tutti,
di cuore in cuore,
di casa in casa,
la Tua virtù misteriosa
vigila e lavora
notte e giorno.
O Gran Re, non ho lasciato la speranza!
(Rabindranath Tagore)
O Grande Re, non ho lasciato
la speranza della tua grazia:
ho con me tanta viltà,
tante vergogne, eppure
non ho lasciato la speranza.
Nessuno sa come la tua provvidenza
segretamente tesse una rete magica
nascosta agli occhi di tutti.
Al tempo da Te fissato,
improvvisamente, chi sa dove,
arriva l'impossibile, manifestandosi
nella sua stessa luce,
sempre aspettato,
sempre in vesti di possibile!
Tu sei il Testimone Interiore.
In questo timido paese;
all'insaputa di tutti,
di cuore in cuore,
di casa in casa,
la Tua virtù misteriosa
vigila e lavora
notte e giorno.
O Gran Re, non ho lasciato la speranza!